La dissocializzazione primaria è una patologia del comportamento. Il compito di un buon educatore è quello di saper riconoscere i problemi comportamentali; questi si possono verificare anche nelle prime fasi di vita ed è importantissimo rivolgersi tempestivamente ad un veterinario esperto in comportamento.
Qual è la causa?
La causa è la separazione precoce del cucciola dalla propria madre attorno al mese di vita o poco dopo. In questa fase di vita i cuccioli apprendono comportamenti sociali, autocontrollo e segnali di arresto, in assenza di queste esperienze, fondamentali per lo sviluppo caratteriale, si può verificare l’insorgere della problematica.
La cosa migliore da fare, sarebbe quella di affidarli ad un’altra cagna equilibrata, possibilmente in allattamento, ove non possibile, se i cuccioli hanno passato la 5° settimana di vita, può essere di supporto un cane adulto equilibrato.
Come si manifesta?
Il cucciolo si esprime con fratellini ed esseri umani in modo aggressivo, non tollera le manipolazioni, non ascolta il proprietario e non accetta correzioni. Non ha capacità di controllare le proprie emozioni, sono voraci e spesso possessivi, non sono in grado di comunicare con i propri simili in modo pacifico.
I proprietari generalmente si lamentano di continui comportamenti ribelli, violenti, incapacità di seguire le regole in casa, irritabilità, comportamenti distruttivi ed eccessive vocalizzazioni.
Come ci si comporta?
La nostra scuola si è occupata di moltissimi casi di cuccioli con questa problematica, affiancando il veterinario esperto in comportamento e l’intervento è stato quasi esclusivamente con il lavoro di cani assistenti certificati. Ricordiamo che è una grave patologia da indirizzare il prima possibile al terapista.
Fonte: Corso Educatori Cinofili www.ilmiocane.net