Per analizzare i bisogni del cane partiamo da Maslow. Egli espone la sua teoria sulla gerarchia dei bisogni, ponendoli su una piramide con alla base i bisogni primari fino ad arrivare all’ultimo piano dove risiedono i bisogni di autorealizzazione individuale.
I bisogni della piramide di Maslow, che riguardano l’uomo, sono divisi in cinque categorie ed affinché nasca il desiderio di soddisfare i bisogni “ai piani alti”, è necessario aver soddisfatto i bisogni precedenti (se una persona sta patendo la fame, non penserò certo al successo lavorativo).
Tuttavia, secondo Maslow, i bisogni superiori sono importanti quanto quelli primari. Possiamo classificare i bisogni del cane in cinque categorie:
- Fisiologici (sonno, respiro, fame, sete, attività fisica);
- Di sicurezza (assenza di paura, senso di protezione, tranquillità e prevedibilità dettata dalle abitudini);
- Di appartenenza (sentirsi parte di un gruppo, di una famiglia);
- Di stima e di accreditamento (avere un ruolo, anche indispensabile, all’interno del gruppo, deve sentirsi importante);
- Cognitivi e di varietà (stimolazione cognitiva con attività sempre nuove e stimolanti).