Non credo nella sfiga – Capitolo 10

Continuano a passare i giorni, continuo a ripetermi che “non credo nella sfiga” ma il tutto inizia a prendere una strada piega. Sembra talmente assurdo e una presa in giro divina che ci sono alcuni momenti in cui scoppio a ridere da sola, anche a piangere. In un mese e mezzo tra il termotecnico, i muratori, il piastrellista, il signore dello spurgo, la carotatrice, la fossa di merda, il metaldetector… Il mio povero micio che non ne può più di avere sto disastro in casa e io che continuo ad andare a correre per distruggermi e addormentarmi.


Non credo nella sfiga – presentazione

Il racconto della mia casa diventata inagibile, le aspettative, i disagi, le difficoltà, la psicoterapia, il ricovero, l’impossibilità di trovare un’altra casa che accettasse cani, l’avvicinamento al pugilato e i miei due brevetti di volo durante tutto questo casino.


Il 12 gennaio 2021 al mattino mi chiedono di passargli la pala, con estrema calma evito di esprimere cosa farei con quella pala e soffoco tutto con un “sì!”.

La giornata ha riservato una grandissima sorpresa: entrano, lavorano, escono senza chiudere a chiave! Io sempre più allibita da queste persone, ormai sono senza parole. A casa non manca nulla, i mici sono anche tranquilli, va bene così. Mi riposizionano il cesso in bagno con la raccomandazione di poterci fare pipì, ma non il resto! Si dimenticano di rimontare la porta del bagno e la monto io.

Il 13 gennaio 2021, il 24° giorno senza cesso il proprietario di casa mi avvisa che farà tutto il perimetro con pala e picco per capire da dove esce il tubo di scarico ed avere così un’indicazione sulla posizione della fossa biologica, o meglio, si cerca un pozzetto che si trova tra la casa e la fossa biologica. Mi avvisa anche di aver chiamato il tecnico della stufa, ma che non potrà venire e quindi ne cercherà un altro.

Il “nonno con pala e picco”

Un capitolo strano di questa storia che non so come affrontare. Ho provato una strana sensazione nel vedere un anziano inginocchiato a terra a rimuovere pietre con le mani da una fossa che stava scavando con la pala. Mi sono sentita a disagio di fronte a questo “sfruttamento” perché non ci sono altri modi per definire il bisogno di soldi di un pensionato costretto a lavori pesanti. A fare questo lavoro anche il proprietario di casa, che non so quanto abbia aiutato perché per il mio disagio ho evitato di esserci e guardare.

Il costruttore della stufa

Il 14 gennaio 2021 mi arriva un vocale: “Mi ha chiamato adesso il direttore commerciale della ditta che ha prodotto la stufa, lui dice che siccome dalla richiesta dei centri assistenza non sono usciti e reputano che ci sia un’urgenza…” Ma davvero? Una stufa non funzionante da un mese e mezzo in pieno inverno è un’urgenza? Il vocale continua: “Faranno uscire un tecnico del negozio, forse lo stesso che ha montato la canna fumaria che verrà insieme al direttore commerciale, quello che ha costruito la stufa, per fare la taratura!”.

Problemi cognitivi, amnesie o semplicemente prese per il cul*

Mi chiede disponibilità per essere a casa, ma io non ne posso più di casini e vorrei rimettere da parte un po’ di soldi per una nuova caparra e una nuova casa, quindi cerco di tagliare corto dicendo che ho bisogno di lavorare, che hanno le chiavi e con l’accortezza di chiudere poi la casa, possono entrare, lavorare e andare. Obbiettivamente la mia presenza in questa fase non serve a nulla se non per poi essere accusata di pulire male o utilizzare male la stufa. O di conservare il pellet in luogo troppo umido non considerando che ho la casa piena di acqua! Mi sembra di aver a che fare con delle persone con disabilità cognitive quindi “ho bisogno di lavorare, fate voi!” questa è stata la sintesi.

Da una breve discussione a seguito di insistenza per essere a casa durante la taratura della stufa, faccio presente un riassunto della situazione assurda: non funziona il cesso, non funziona la stufa, non funzionano gli scarichi e quindi non posso fare doccia, lavare piatti o usare la lavatrice… vengo interrotta con l’improvvisa inconsapevolezza di questi disagi. Oltre alle disabilità cognitive qui ci sono anche problemi di amnesie.

Signori e signore eccolo: l’esempio più concreto di una persona che è presente per risolvere i problemi! Così si dichiara il mio proprietario di casa dopo 25 giorni senza cesso, senza poter usare lavandini, doccia e lavatrice, una casa piena d’acqua da un mese e mezzo e senza un impianto di riscaldamento funzionante! Io capisco tutto, ma se metti un settantenne con pala e picco e cerchi un tombino con il metal detector, forse un po’ di tempo lo hai perso…

Mi dice anche che i problemi agli scarichi non sono collegati con lo scarico del wc, facendomi passare per rincoglionita, tra qualche giorno si scoprirà invece che erano collegati!

Riassumendo: la stufa non funziona, i problemi agli scarichi sono in attesa di essere risolti, il cesso lo hanno rimontato ma non si può usare, stanno scavando un fossato attorno a casa, i mobili nuovi sono marciti, i gatti continuano a litigare per il via vai di gente a casa io sempre più esaurita e incredula continuo ad andare a correre.

Gatti, rifiuti, sacchi, residenza

In tutto questo casino ci sono i rifiuti dei gatti dei proprietari che dovrei raccogliere e buttare perché i cani mangiano scatolette sporche e rischiano di farsi male con la latta. Faccio presente che sto continuando a buttare via la spazzatura nel paese della vecchia casa. I sacchi il comune non me li dà senza residenza, la residenza non ho avuto il coraggio di chiederla fino ad ora ma la proprietaria mi fornisce la soluzione: “per la residenza non ci sono problemi, basta che offri il caffè al vigile quando viene e gli fai accarezzare i cani e lui è felice!”. E se non ci sono problemi per loro che hanno una casa senza impianti a norma, perché dovrei farmeli io? Procedo quindi con la richiesta di residenza in attesa della visita! Avevo anche iniziato ad avere pressioni per togliere la residenza dall’abitazione precedente perché già ri-affittata.

Che problemi potrebbero esserci? Io li ho immaginati tutti e tutti si sono avverati nelle settimane a seguire.

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